RIFLESSI DELL’INVISIBILE.
Fotografie scattate con l’iPad utilizzando un filtro azzurro, trasformando i riflessi di luce in affascinanti composizioni astratte. Queste immagini catturano la sottile interazione tra luce e ombra, creando un gioco visivo che trascende il mondo duale.

Ogni scatto è una finestra su un universo nascosto, dove le forme e i riflessi si scompongono e si ricompongono in nuove prospettive. Il filtro azzurro amplifica l’effetto straniante, trasformando il familiare in qualcosa di misterioso e suggestivo, un invito a guardare oltre il visibile.

In “Ombre di Luce”, la luce diventa materia viva, vibrante e inafferrabile, cattura tuttavia da un’opera che sfida il paradosso.